Chi siamo

Dal lontano 1902, anno in cui venne costituito il primo nucleo di militari addetti alle automobili a benzina, dai due drammatici conflitti mondiali fino ai più recenti interventi oltremare per contenere le conflittualità in aree martoriate da gravi crisi etnico-religiose, assistere le popolazioni in difficoltà e ristabilire le condizioni di civile convivenza, gli Autieri sono sempre stati i protagonisti più attivi ed apprezzati della storia patria nonché fedeli custodi e autentici interpreti dei valori più nobili e profondi del soldato italiano.

Con la professionalità e l’entusiasmo che da sempre le contraddistinguono, operano oggi, fianco a fianco agli altri militari italiani in tante aree del mondo a sostegno degli impegni assunti dall’Italia nell’ambito della comunità internazionale per il mantenimento della stabilità, della sicurezza e della pace, fornendo un ulteriore, convincente testimonianza dell’attaccamento ai più nobili ideali e valori.
E’ a partire da questo spirito che l’Associazione Nazionale Autieri d'Italia fin dalla sua costituzione è sempre stata attiva e partecipe delle vicende della vita nazionale nell’intento di tenere vive nell’amore e nella fedeltà alla Patria le glorie e le tradizioni dell’Esercito e custodire e onorare il ricordo degli Autieri caduti nell’adempimento del proprio dovere.
E proprio nell’intento di cementare i vincoli di solidarietà tra le generazioni che la nostra associazione è una protagonista attiva del servizio di volontariato per la protezione civile e nel servizio per la sicurezza stradale, così importante per i nostri giovani.

Svolgere, in ambito locale, regionale e nazionale attività che abbiano per oggetto, il volontariato per la protezione civile, il superamento di difficoltà materiali e morali della collettività, la sicurezza stradale e l'addestramento motoristico sono alla base delle finalità della nostra associazione.
Oggi l'ANAI, riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica del 20 dicembre 1954,
dotata di personalità giuridica, apartitica e apolitica, ha 114 sezioni sul territorio nazionale, una
rappresentanza negli Stati Uniti e soci vari in Europa e nel Sud America per un totale di circa 14.000 iscritti, tra autieri in congedo e in servizio.
Con decreto emanato in data 30 luglio 2010 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, l'ANAI è entrata a far parte della ''Consulta Nazionale del Volontariato di Protezione Civile''.
L'iscrizione alla Consulta costituisce elemento di grande significato per le attività di Protezione
Civile dell'ANAI.


La Sezione ANAI di Chianciano Terme costituita nel 1976 vanta oggi oltre settanta iscritti tra Autieri e amici degli Autieri ed è da sempre protagonista all’interno dell’associazione annoverando in passato al proprio interno dirigenti nazionali e avendo partecipato oltre venti Raduni Nazionali.

In numerose occasioni Chianciano Terme è stata teatro stesso dei Raduni Nazionali. Su tutti il XXI° Raduno Nazionale degli Autieri d'Italia svoltosi nel maggio del 2002 che vide la partecipazione dell’allora capo del SMD Generale Mosca Moschini, del Ministro della Difesa Antonio Martino e del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, anch’egli autiere che durante la seconda guerra mondiale ha prestato servizio quale ufficiale del Corpo Automobilistico.

A seguito della costituzione, al proprio interno di un gruppo di protezione civile la Sezione ANAI di Chianciano Terme ha ottenuto l’iscrizione alla Sezione Provinciale del Registro Regionale delle Organizzazioni del Volontariato ai sensi e per gli effetti della L.R. 15.04.1996 n. 29 con Decreto del Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Siena del 03/09/2010. La sezione ANAI di Chianciano Terme è inoltre attiva all’interno della Consulta Nazionale del Volontariato di Protezione Civile attraverso la propria partecipazione ai workshop formativo “Ambiente”.