Il Motto Araldico
Il 15 agosto 1918, consolidata la vittoriosa battaglia del Piave, il duca d'Aosta, Comandante della ~a Armata, distribuisce personalmente agli Automobilisti i segni del valore meritati "sul campo", in una cerimonia che ha luogo in località Camponogara Mira).
Dopo la rivista e lo sfilamento il Comandante, prima di consegnare le ricompense, pronuncia un'allocuzione — della quale si riporta uno stralcio — e che inizia:
" Fervent Rotae Fervent Animi"
Automobilisti!
" Dopo la battaglia, nella quale voi portaste il rombo dei vostri motori — e così parve acceleraste il suo ritmo con un più rapido pulsare e col pronto rinnovarsi del grande organismo impegnato nel supremo cimento — io vi ho riuniti qui, o nuova milizia di questa grande guerra, per esprimervi il mio plauso per l'opera vostra, improntata sempre al più alto spirito di sacrifizio...
" Automobilisti della 3`" Armata!
" Le ricompense che io vi consegnerò stimane, siano per tutti l'espressione del mio compiacimento per quanto avete fatto, sia durante la battaglia, sia nelle operose vigilie della preparazione, a vantaggio delle truppe combattenti...
" E quando l'alata vittoria avrà coronato d'alloro questa nuova Italia che sorge, serena fra le due tempeste, infrangibile dell'ardua resistenza, accesa di amore per la libertà e per il diritto, in Roma, sacra ai fati umani, anche per voi, o infaticabili automobilisti, cantici di lode correranno per l'infinito azzurro, perché anche voi nello sfibrante vostro servizio, avete ben meritato dalla Patria".
Il Motto fu concesso al Corpo Automobilistico con circ. del 20.5. 1932
n. 247 G.M. dispensa 26a, pag. 1015 e R.R. Lettere.
Patenti del 13.7.1933 (riprodotte nelle pagine seguenti).
Lo Stemma Araldico
E stato concesso al Servizio Automobilistico con decreto del Presidente della Repubblica dell' 11 ottobre 1965.
Ecco qual è ora, dopo alcuni aggiornamenti.
Il Fregio
Concesso già 1'1.3.1934 con Giornale Militare n. 175, viene modificato con circ. n. 233 del G.M. del 18.3.1936.
Il G.M. 465 del 10.6.1936 abolisce il fregio del-1'1.3.1934 e sancisce quello del 18.3.1936.
La circ. n. 88 del G.M. del 19.2.1948 stabilisce la configurazione definitiva del fregio.